Amici 16 serale: L’ira di Morgan e la presunzione della squadra Bianca

di | 1 Apr 2017

Puntata speciale di Amici che si apre all’insegna della tensione: nella squadra dei Bianchi, o meglio in alcuni dei suoi componenti, serpeggia il malumore per i brani scelti da Morgan in vista del serale. I più contrariati sono Mike Bird e Lo Strego che proprio non ne vogliono sapere di interpretare dei pezzi che non gradiscono affatto, vedi “Ci vuole un fiore” di Sergio Endrigo, o “Hey you” dei Pink Floyd o ancora “Crazy” di Seal.

Mike sembra il più scontento di dover cantare quella che gli sembra una filastrocca per bambini o il pezzo dei Pink Floyd che “gli fa schifo” e se ne lamenta in casetta con Shady. Poco dopo arriva Morgan e mette tutti in riga: – lo sapete perché avete vinto sabato? Non per merito vostro o di altri, ma grazie a me che vi ho protetto con le mie magie e le mie strategie! E neanche un grazie mi avete detto! Ora ho una grande tristezza dentro, sono molto deluso e mi sta passando la voglia di stare con voi! – L’ira di Morgan sale sempre di più e si rivolge in particolare a Mike: – Quelli che ho scelto sono pezzi adatti a voi e al contesto! Sai chi l’ha scritta “ci vuole un fiore”? e la musica? Sergio Endrigo! Che altro ha scritto? Non sai niente! Un conto è avere dei dubbi e un altro è essere strafottente e presuntuoso!

Sei chiuso e privo di curiosità…mi dici il nome di un cantautore italiano? Sei un poveraccio! Mi stai insultando così facendo! Da un genio come Endrigo abbiamo tanto da imparare! – Shady azzarda una difesa: – devi capire che siamo persone anche noi e che certe cose possono anche non piacerci! Non è che tu sia un pazzo…- Morgan: – dovete dirlo dopo averle cantate che non vi piacciono! – poi ecco Lo Strego: – mi sembra di essere Jovanotti…- M: – e allora? Jovanotti è bravo e scrive dei testi importanti, voi dovete fidarvi di me! Finora è andata bene! – e poi a Shady: – io ti mollo! Ti lascio a Boosta! – Più tardi Shady, evidentemente colpita dagli eventi, si sfoga davanti alle telecamere, mentre ritroviamo Mike in saletta con Morgan per provare “Ci vuole un fiore” e come per magia, in occasione di un cambio di tonalità del brano, scoppiano tutti e due a ridere; intanto Lo Strego è intento a provare un altro pezzo particolare “La canzone di Geppetto” tratto dal celebre “Le avventure di Pinocchio” di Comencini. Più tardi, rimasti da soli in casetta, i malumori riaffiorano e i ragazzi tornano a lamentarsi, quindi Mike dice a Boosta che non vuol cantare nessuna delle canzoni assegnategli e il co-coach gli fa presente che deve decidere sul da farsi.

Lo Strego è ora in saletta con Boosta a provare prima “Il mio canto libero” di Battisti e poi il pezzo di Pinocchio, ma evidentemente ha bisogno dello sprone del docente per esprimersi a certi livelli, come quando incontra difficoltà nel raggiungere certe note nel brano “Migliore” di Francesco Renga; il ragazzo appare demotivato e il co-coach perde la pazienza: – sempre a lamentarvi state! Qui siamo tutti a vostra disposizione, dalla mattina alla sera! Se non vi va andate a casa! – e Lo Strego se ne va sbattendo la porta, poi si sfoga in casetta e prepara addirittura le valigie; intanto Shady e Mike discutono animatamente sempre sui pezzi assegnati, tanto che a un certo punto anche il ragazzo tira giù la valigia dall’armadio, ma poi ritorna Morgan, meno iracondo che in precedenza: – sono venuto a porgervi la mia spalla per piangere…voi avete un problema di professionalità…tu Mike hai molta insicurezza, non vuoi fare quei pezzi ma neanche ti si può chiedere di sceglierli tu…a questo punto hai 3 strade davanti a te, la prima è che non verrai mai schierato al serale, la seconda è cantare “il ballo del qua qua”, la terza è andartene a casa, libero!

Strego? Se vuoi rimanere devi restare due giorni senza parlare, così ti resetti, 48 ore senza aprire bocca se non per mangiare! È un esercizio Zen, fai quello che ti viene chiesto – le questioni sembrano così appianate e più tardi, alle prove generali in studio, il buon umore torna a fare capolino