Chi vincerà le elezioni del 2018 in Italia? Pronostici e sondaggi

di | 10 Set 2017

Si avvicina probabilmente la data delle elezioni del Parlamento, e quindi del Governo. Le tanto attese e sospirate elezioni politiche per l’inizio della XVIII legislatura. L’attesa per le elezioni è grande: avverranno probabilmente nel marzo 2018, e per allora la campagna elettorale sarà davvero intensa, spietata, senza esclusione di colpi. È da molto che gli italiani non vanno alle urne e quindi ci si può attendere, verosimilmente, una grande partecipazione popolare alle elezioni.

L’accordo sulla nuova legge elettorale con la quale l’Italia dovrebbe andare alle urne, per ora, ancora non è stato raggiunto dai vari partiti politici. Nel corso della campagna elettorale vedremo senza alcun dubbio un fitto scambio di accuse reciproche circa la mancata individuazione di una legge elettorale, sempre che l’individuazione della legge in questione non avvenga nel corso dell’autunno inverno 2017/18.

Possiamo senza dubbio dire che la corsa alle urne che si terrà nella primavera del 2018 si terrà in un contesto di forte sfiducia elettorale. Forse la partecipazione potrebbe anche subire le conseguenze di un grande senso di sfiducia nei partiti e nelle istituzioni, soprattutto vista la grande litigiosità dei politici nostrani.

Probabilmente vedremo anche tante schede bianche e nulle. Ma chi vincerà le elezioni del 2018? Prevederlo con un margine di grande probabilità è difficile per un motivo molto chiaro: i grandi partiti che si stanno sfidando sono il Partito Democratico, vincitore delle scorse elezioni, ed il Movimento 5 Stelle, che ormai ha toccato delle punte che non possono essere ignorate.

Forza Italia è ancora indietro nei sondaggi, mentre la Lega Nord potrebbe anche tranquillamente superare il partito del Cavaliere.

Fratelli d’Italia, negli ultimi mesi, ha lavorato molto ed ha raggiunto lo sbarramento, quindi con ogni probabilità sarà presente in una certa sostanza. NCD e Sinistra Italiana hanno a loro volta superato lo sbarramento (e sempre che si voti con la legge elettorale attuale). Potremo trovarci di fronte ad un governo di larghe intese anche nel 2018. Anche se appare molto difficile ipotizzare un coinvolgimento fra partiti fra loro così diversi e scontrosi come Lega Nord, PD e M5S.

Quale sarà la conseguenza? Sia che vinca il PD, il M5S o la Lega Nord, è probabile che la situazione al Governo potrebbe essere critica, molto critica. Se il governo non otterrà la fiducia, la soluzione potrebbe essere un governo tecnico. Il quadro che si ottiene dell’Italia è sconfortante: si è spaccati in più parti, dal punto di vista politico, e la fiducia è molto bassa. Chiunque vinca, ne vedremo delle belle.