Allarme atomica dalla Corea del Nord: gli scenari politici

di | 11 Set 2017

Negli ultimi giorni sono stati tanti i messaggi di allarme che sono giunti dalla Corea del Nord, per un presunto rischio atomico dopo che la Nazione nord coreana ha effettuato il sesto test nucleare, con una bomba fino a 160 chiloton, equivalenti a dieci volte la detonazione della bomba atomica sulla città di Hiroshima, sganciata fagli Stati Uniti nel 1945. Secondo il Ministro della Difesa giapponese, a causa della potenza della detonazione ‘non possiamo escludere che si tratti di una bomba all’idrogeno’. Il ministro della difesa ha anche detto che ‘Pyongyang si sta evolvendo sia nello sviluppo balistico dei missili che nella tecnologia nucleare’.

Che la Nord Corea, come tantissimi altri Stati in tutto il mondo, svolga esercitazioni atomiche è comprensibile se si nota l’atteggiamento minaccioso che gli Stati Uniti d’America hanno dimostrato nei confronti di questa piccola nazione.

Intanto a placare i venti di guerra è Vladimir Putin, il presidente russo, che in conferenza con il presidente sud coreano Moon Jae-in, nel corso di una conferenza tenutasi a Vladivostok, ha detto: “È impossibile risolvere il problema della Corea del Nord solo con le sanzioni: non dobbiamo mettere la Corea del Nord all’angolo, bisogna mantenere la lucidità”.

Ma quali sono i possibili scenari politici che potrebbero verificarsi in seguito alla dimostrazione di forza di Pyongyang?

Il primo, il più pericoloso, è l’opzione militare, paventata dal presidente statunitense per impedire alla Corea del Nord ‘di creare un missile che possa raggiungere gli Stati Uniti’. La possibilità che la Corea del Nord voglia effettivamente colpire gli USA, in realtà, è davvero minima; la Corea del Nord piuttosto intende avere un effetto deterrente nei confronti della potenza statunitense. Un’eventuale opzione militare sarebbe quindi disastrosa e rischia un’escalation.

L’ipotesi della ‘guerra cibernetica’ è stata invece paventata dal New York Times. Si tratta della possibilità di condurre una guerra segreta contro la Corea del Nord per fermarne lo sviluppo nucleare.

Sanzioni ed embargo, invece, sono la soluzione che è attualmente allo studio da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite: ma Cina e Russia, due potenze con diritto di veto, non ritengono che si tratti della strategia migliore per trattare con la Corea del Nord.

L’opzione più intelligente sembra quella della strada diplomatica, infatti la guerra potrebbe essere ’catastrofica’ come ha anche ammesso il segretario alla difesa americano, Jim Mattis. “La tragedia della guerra è abbastanza nota e non c’è bisogno di altri eventi, oltre al fatto che ciò sarebbe catastrofico” ha detto.