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Erba sintetica: dalle tipologie alla manutenzione, tutto quello che devi sapere

L’erba sintetica è un prezioso alleato per tutti coloro che sognano un giardino sempre curato e in ordine. Questo prodotto negli ultimi anni ha incontrato un favore sempre crescente grazie alla praticità e alla facilità di manutenzione.

Un prato sintetico, inoltre, richiama in tutto e per tutto uno composto da erba vera, visto che è possibile scegliere la gradazione di verde ideale per il proprio giardino, la dimensione e la lunghezza delle fibre d’erba.

Realizzare un prato di erba sintetica non è un’operazione difficile e può essere eseguita anche in autonomia, senza richiedere l’intervento di un tecnico specializzato. In linea generale, l’opzione più pratica è quella di acquistare l’erba sintetica al metro, in modo da ricoprire perfettamente tutta la superficie dell’area dove andrà installato il manto finto.

Prima di effettuare l’acquisto, però, è consigliabile riflettere sulla tipologia di prato che si vuole creare, valutando anche la zona dove il manto andrà collocato.

A seconda della finalità di utilizzo, infatti, può essere preferibile installare un modello di prato rispetto a un altro: per un parco giochi, ad esempio, andrà scelta un’erba innanzitutto anallergica e atossica, mentre chi possiede un animale domestico dovrà orientarsi verso un tipo d’erba che risulti anche estremamente robusta e resistente.

Perché scegliere l’erba sintetica

L’erba sintetica presenta dei vantaggi importanti, che diventano ancor più rilevanti qualora, pur desiderando circondarsi di un po’ di verde, si disponesse di poco tempo da dedicare alla cura del giardino.

Un prato naturale, infatti, necessita com’è noto di cure costanti: non solo il taglio dell’erba, che soprattutto in estate va effettuato con frequenza costante, ma anche la sua pulizia, la manutenzione generale e la disinfestazione da eventuali insetti.

Inoltre, può causare problematiche a chi soffre di allergie alle graminacee e al fieno, che può invece trovare nell’erba sintetica la soluzione ideale per passare del tempo all’aria aperta senza accusare fastidiosi sintomi.

Completamente personalizzabile per dimensione dei rotoli, colore del manto, lunghezza e densità dei fili, l’erba sintetica è resistente ai raggi solari UVA e UVB anche per diversi anni: ciò fa sì che il manto non scolorisca e rimanga sempre brillante per molto tempo.

Inoltre, l’azione degli agenti atmosferici come neve e pioggia non va ad intaccare né la resa estetica né la struttura del prato, che rimane perfetto in ogni condizione.

Un’altra caratteristica fondamentale dell’erba sintetica, poi, è la cosiddetta memoria elastica. Essa consiste nel fatto che, anche in seguito allo schiacciamento dei fili a causa del passaggio di persone, animali o oggetti, questi ritornano immediatamente alla posizione originaria, senza creare buchi o difetti estetici.

La manutenzione dell’erba sintetica

L’erba sintetica, a differenza di quella naturale, non va né tagliata né tantomeno irrigata, infatti per rimanere sempre bella e in ordine ha bisogno soltanto di qualche piccola manutenzione.

È consigliabile pulire il manto con un detergente specifico e spazzolarlo, inoltre, in estate occorrerà raccogliere eventuali frutti che, cadendo dagli alberi potrebbero marcire e rovinare l’erba, mentre in autunno è opportuno eliminare le foglie secche che si accumulano.

Se il giardino è frequentato anche da un animale domestico, poi, l’erba andrà sanificata con prodotti appositi. Per quanto riguarda la resa estetica dei fili d’erba, per mantenerli sempre dritti e ravvicinati, è utile spazzolarli in modo estremamente delicato, con un rastrello o con una scopa dotata di setole rigide.

Beatrice:
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