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Maglie Empoli: ecco che caratteristiche hanno, colori, dove trovarle e costi

Gli amanti del calcio lo sanno bene: l’Empoli è una delle squadre più amate e seguite nel panorama della Serie A. Una squadra che, in più, può vantare una ricca storia a partire dagli anni Venti dello scorso secolo. Ultimamente, tra l’altro, sono state presentate le nuove divise della squadra, che sembrerebbero aver riscosso un discreto successo. Nelle prossime righe scopriremo quindi sia la storia della squadra dell’Empoli, sia tutto quello che c’è da sapere sulle maglie Empoli, e quindi sulla attuale divisa adottata dai suoi giocatori.

Empoli FC: storia della squadra

La storia dell’Empoli Football Club affonda le sue radici nell’agosto del 1920. In quel periodo fu infatti decisa la fusione di due squadre preesistenti, ovvero l’Unione Sportiva Empolese e il Football Club Empoli. Al termine del torneo di San Miniato, queste due realtà diventano una cosa sola, ottenendo altresì l’affiliazione alla FIGC. La prima apparizione della squadra unificata avvenne nella stagione 1921-1922, nel campionato di Terza Categoria, all’interno del quale si qualificò seconda nel girone A.

L’Empoli continuò a gareggiare nella Terza Divisione fino al 1926. A causa della guerra e quindi del richiamo alle armi di diversi giocatori, l’Empoli si ritira dal campionato nella stagione 1935-1936, per poi tornare in Prima Divisione col nome di Dopolavoro Empolese, riconquistando la Serie C. Dopo diversi cambi di denominazione, l’Empoli, col nome di Associazione Calcio Empoli, esordisce in Coppa Italia.

Al termine del conflitto mondiale, l’Empoli (Empoli Foot Ball Club), accede in Serie B, salvo poi retrocedere in Serie C e C1 fino agli anni Ottanta. Solo durante la stagione 1982-1983, grazie a diversi importanti investimenti, torna finalmente in Serie B. Per il debutto in Serie A bisognerà aspettare la stagione 1986-1987, seguita da retrocessioni, fino al ritorno nella stagione 1997-1998 e ancora nella stagione 2001-2002, 2014-2015 e, infine, 2020-2021. Attualmente l’Empoli si trova quindi in Serie A.

Maglie Empoli: colori, simboli e stemma

Per quanto riguarda le maglie Empoli, il colore che le ha sempre contraddistinte è l’azzurro con decorazioni bianche. Tuttavia, ci sono stati periodi in cui i colori sono stati diversi. Nel periodo 1920-1921, infatti, le maglie Empoli, così come i calzettoni, erano rossi, mentre i pantaloncini erano neri. Anche durante il periodo fascista era presente il nero: prima nei calzettoni e nei calzoncini, successivamente anche nella maglia. Durante il 1947 la divisa era invece gialla (maglia e calzoncini) e nera (calzettoni).

Solo al termine della Seconda Guerra Mondiale la divisa tornò all’azzurro con decorazioni bianche. Le maglie Empoli per la trasferta sono invece bianche con decorazioni azzurre, così come i pantaloncini e i calzettoni. Infine, le terze divise Empoli sono nere con decorazioni bianche.

Lo stemma attuale rappresenta una versione moderna di quello originale, costituito da uno scudo azzurro con le lettere E, F e C in bianco e una scritta in bianco “Empoli F.C.” (in alto) e “1920” (l’anno di fondazione, in basso, leggermente più piccolo).

Inoltre, a partire dal 2021, le maglie Empoli hanno aggiunto un elemento caratterizzante che ha arricchito lo stile delle divise. Si tratta del leone, simbolo della città di Empoli, che ora appare, sia sul fronte che sul retro, tono su tono leggermente più chiaro sulle maglie della divisa home. Il nuovo design è stato presentato nell’agosto del 2021 in collaborazione con lo sponsor tecnico, Kappa®. Il leone fa quindi riferimento al simbolo della famosa Piazza Farinata degli Uberti di Empoli, detta infatti anche “Piazza dei Leoni”.

Attualmente le maglie Empoli possono essere acquistate su diverse piattaforme online per circa 90€, oltre che naturalmente sul sito internet ufficiale della squadra. Alcuni siti internet mettono a disposizione anche la possibilità di personalizzare le maglie Empoli con il proprio nome e numero, per un regalo personalizzato e indimenticabile.

Fabrizia:
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