Poco sport e troppi vizi, come gli italiani mettono a rischio la propria salute

di | 15 Ago 2016

L’uomo, l’essere vivente più intelligente della terra, colui che con l’ingegno ci ha permesso di abbandonare la clava e vivere nel progresso, potrebbe mai pensare di autodistruggersi? Farsi del male da solo? Sembrerebbe proprio di si,  La risposta più logica dovrebbe essere no, ed invece ci riesce, e lo fa continuamente. Poco importa la classe sociale, il grado di intelligenza o il quartiere più o meno ricco dove si vive. L’uomo ama lasciarsi uccidere dal pessimo stile di vita, che ormai rappresenta la maggiore condanna per esseri umani. Siamo continuamente offuscati dai vizi, non riusciamo a porci dei limiti. Il problema principale e che tendiamo da sempre a dare per scontato che non ci  accadrà mai nulla di male. Siamo immortali, quindi la salute diventa un aspetto secondario, da trascurare.Decisamente un concetto sbagliato!

 

Gli Italiani amano i vizi, è innegabile, tra fumo alcol e cibo non trovano piacere migliore. Non solo, anche la sedentarietà è molto amata dai nostri connazionali, fare sport proprio non piace, forse il solo movimento accettabile è quello di spostarsi dal divano alla tavola. L’istat, l’organo italiano che si occupa di divulgare dati statistici, ha deciso di fornire dei dati completi sulle dinamiche sociali ad essi associati. L’indagine prende il nome di “aspetti della vita quotidiana” e ha lo scopo di mettere in luce le conseguenze negative causati da uno stile di vita inadeguato. Vizi come il fumo e l’alcol possono danneggiare seriamente la salute. Il fumo, provoca diverse patologie tumorali, e malattie cardiovascolari, provocando migliaia di morti ogni anno. Di recente è stato scoperto come bere alcol aumenti notevolmente il rischio incidenza dei tumori. Nello specifico, bere alcol può provocare l’insorgere di 7 tipi di cancro, e poco importa quanto si beve, il rischio è comunque presente.

Colpa dei genitori?

la famiglia svolge un ruolo fondamentale nella crescita comportamentale dei figli. Lo studio ha infatti evidenziato un forte legame di condizionamento tra i comportamenti adulti del nucleo familiare e le nuove generazioni.Fuma il 30,2% dei giovani fino a 24 anni che vivono con genitori fumatori, meno della metà se nessun genitore fuma. Mentre il 48,4% dei giovani è sedentario se lo sono anche i genitori, se i genitori sono sportivi il 93% dei figli segue l’esempio. Dati praticamente uguali sono stati registrati anche sul fronte dell’eccesso di peso e del consumo non moderato di alcol.