Il sesso fa bene agli over 50: sfatato un mito, migliora il cervello e la memoria

di | 6 Mar 2016

Washington- Il sesso, o l’amore per i più romantici fa bene, soprattutto se consumato dopo i 50 anni d’età, lo afferma uno studio condotto in Gran Bretagna, alla Coventry University e pubblicato sulla rivista scientifica internazionale ‘Age & Ageing’. Insomma fare sesso dopo i 50 anni di età potrebbe fare decisamente bene alla salute, almeno quella del cervello. Grazie al sesso infatti, gli over 50 avrebbero dei benefici nell’accuratezza della loro memoria. In modo particolare, favorirebbe la struttura cerebrale dell’uomo, grazie al quale secondo lo studio, avrebbe un maggiore controllo decisionale, pianificazione e concentrazione nella vita di tutti i giorni. Lo studio in realtà non ha ancora basi solide, tuttavia è in una fase molto avanzata.

Il sesso come l’amore non ha età, fin quando si ha la forza per potersi donare pienamente alla persona amata non dovrà essere sicuramente un banalissimo limite di età ad impedirlo. Anzi, a quanto pare non solo il sesso appaga il proprio corpo ma soprattutto il cervello.Il sesso e gli Over 50, troppo spesso, si pensa erroneamente che, passata una certa età il sesso diventi automaticamente un tabù, in realtà è un pensiero molto Italiano e probabilmente legato ancora alle vecchie tradizioni.

Lo studio

Lo studio, ha preso in esame 6.800 adulti ed anziani tra i 50 e gli 89 anni per circa 12 mesi, sottoponendoli a diversi test sulla qualità mentale. Successivamente sono stati sottoposti a questionari, nei quali hanno dovuto descrivere il loro rapporto con il sesso, con partner o da soli.

I risultati sono stati piuttosto chiari, gli uomini e le donne che hanno una vita sessuale molto attiva, hanno evidenziato una migliore qualità del cervello, una memoria più accurata e sicuramente più attivi sul piano decisionale. Ma, a quanto pare è proprio l’uomo, inteso come maschio a trarre maggiore beneficio dal sesso dopo i 50. Lo studio infatti, ha dimostrato come negli uomini aumentasse e di molto l’accuratezza esecutiva nel risolvere problemi e problematiche.La differenza tra i sessi in questo campo, potrebbe – secondo gli esperti – dipendere da fattori ormonali che influenzano maggiormente l’organismo femminile.

I risultati sono stati oltremodo confermati anche considerando variabili esterne dei singoli individui, che avrebbero potuto in qualche modo alterare le condizioni: dallo stato di salute, al benessere economico, al livello culturale e così via. Questo studio mostra una ‘importante legame’ tra l’attività sessuale e le funzioni cognitive negli adulti over50- ha commentato l’autore principale dell’indagine Hayley Wright, saranno condotte altre indagini in materia per verificarla e capire il motivo.