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Vasodilatatori naturali erezione: funzionano? Quali sono i rischi per la salute?

La disfunzione erettile, conosciuta anche comunemente come impotenza, è un problema che affligge una buona parte della popolazione maschile, e che può creare grande imbarazzo e disagio: si tratta, infatti dell’impossibilità di ottenere, o mantenere, un’erezione sufficiente ad avere un rapporto completo.

Le cause sono delle più varie: possono essere fisiche, psichiche, può essere una conseguenza di malattie, di assunzione eccessiva di farmaci, alcol e droghe, ma può essere anche un calo fisiologico dovuto all’età che avanza (anche se questo non esclude che questo problema possa colpire anche i più giovani).

Quando non è un problema più grave e irreversibile, la disfunzione erettile può essere aiutata dall’assunzione di pillole come il viagra, ma si sente sempre più spesso la pubblicizzazione di vasodilatatori naturali maschili, ovvero prodotti naturali, a base di estratti vegetali, che avrebbero il miracoloso potere di restituire il vigore perduto senza ricorrere a veri e propri farmaci. Ne esistono dei più vari, ma sono davvero efficaci? Andiamo a capire se è solo una leggenda, o se esiste un fondo di verità.

Quali sono i vasodilatatori naturali

Iniziamo chiarendo subito un concetto: non esistono erbe, polveri o preparati magici che, miracolosamente, risolvano un problema fisico di questa portata. Se si decidete ti voler evitare le medicine e ricorrere a qualcosa di più naturale, fate molta attenzione ad affidarvi a sostanze riconosciute scientificamente.

Detto questo, esistono effettivamente degli integratori naturali approvati dalla scienza che, presi da soli o insieme tra loro, possono essere d’aiuto all’uomo nel favorire l’erezione:

  • È il più conosciuto, tanto da essere definito il “viagra dei poveri”. Si tratta di un aminoacido già presente nel nostro corpo, che aumenta la vasodilatazione e l’afflusso sanguigno ai tessuti e alle estremità. Si estrae dalla buccia dell’anguria, si assume in pillole ed è assolutamente legale: viene spesso usata dai bodybuilder per migliorare le proprie prestazioni, e solo recentemente è stata usata anche come come integratore per la disfunzione erettile lieve/medio-lieve.
  • Omega 3. Questi acidi grassi essenziali non hanno un’ influenza diretta sull’erezione, ma la favoriscono indirettamente, poiché abbassano i livelli di colesterolo c cattivo (LDL) e innalzano i livelli di colesterolo buono (HDL), che è creatore di testosterone. L’Omega 3, nella forma di integratore, è consigliato anche per per migliorare la salute del cuore.
  • Ginseng Coreano. Sono sempre più gli studi che attestano l’efficacia di questo tonico naturale nel trattamento della disfunzione erettile non grave. Questo perché è un vasodilatatore molto efficace, e infatti già da tempo si considera un cibo afrodisiaco specialmente maschile, che stimolerebbe il desiderio e le funzioni sessuali. Attenzione all’assunzione: è controindicata in caso d’ipertensione, tachicardia, palpitazioni e per chi è sotto cura d’insulina.

Vasodilatatori naturali: sono rischiosi per la salute?

Possiamo affermare che, di base, i vasodilatatori naturali non sono pericolosi per la salute, ma possono diventarlo se assunti in modo eccessivo e sbagliato, o se sono in realtà prodotti truffaldini e realizzati con sostanze sconosciute o, in alcuni casi, addirittura illegali.

Diffidate quindi di ritrovati che si pubblicizzano infallibili, magici, dall’effetto immediato: non esiste, su base scientifica, un vasodilatatore naturale che possa risolvere l’impotenza al cento per cento.

Esistono solo degli integratori che possono stimolare naturalmente i casi meno gravi, ma ricordiamo che la disfunzione erettile è un problema che può nascere da tante cause, e che quindi necessita un percorso di cura consigliato da uno specialista.

Danila:
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