Umidità di Risalita: un problema da non sottovalutare non solo per chi ristruttura

di | 19 Dic 2019

Ci sono problemi come l’umidità di risalita che troppo spesso vengono sottovalutati. Si tratta di un problema che si verifica soprattutto in quegli immobili a contatto con roccia o terreno (ma non solo), spesso costruiti in epoca non troppo recente. Le murature portanti, siano esse interne o esterne, se a contatto col terreno possono presentare questo problema, il quale si presenta soprattutto a causa della mancanza di adeguati sistemi di impermeabilizzazione.

Perché non si tratta di un problema che riguarda solo edifici vecchi? Anche edifici di nuova costruzione possono presentare le tracce dell’umidità di risalita. Questo perché molto spesso non si cura abbastanza la questione legata all’impermeabilizzazione delle fondamenta.

Tuttavia, nonostante in centri storici, in case di campagna o città, questo problema continui a presentarsi, in molti ancora sembrano sottovalutarlo. La verità è che questo non dovrebbe accadere in quanto l’umidità è tra le principali cause del degrado di un edificio e la forma più comune con cui si presenta è proprio quella “di risalita”.

Le conseguenze di questo “attacco” possono essere gravi, ma dipendono da caso a caso. Le variabili da tenere in conto sono la porosità e la capacità di assorbimento da parte dei materiali edili utilizzati. Inoltre, influisce la quantità d’acqua presente nel terreno, ma anche condizioni meteo estreme possono avviare o aggravare il problema.

Umidità di risalita: quali i rischi per gli edifici?

Quando il problema viene trascurato possono iniziare a verificarsi veri e propri danni alle murature che sono innanzitutto estetici. Il fenomeno che si attua è molto semplice: all’interno delle murature sono presenti sali che una volta a contatto con l’acqua e l’umidità si dissolvono e risalgono all’intero delle mura a causa della porosità.

Nel momento in cui l’acqua evapora i sali che ormai hanno assunto la forma di cristalli restano all’interno dell’intonaco. Questi semplici cristalli potrebbero sembrare innocui, ma hanno effetti importanti:

  • Causano tensioni nei pori del materiale di costruzione e nell’intonaco
  • Causano il distacco dell’intonaco o il danneggiamento del muro
  • Aumentano il volume fino a 12 volte

Soprattutto i muri costituiti da mattoni pieni in laterizio sono soggetti a questo fenomeno. Abbiamo poi i blocchi semipieni di tufo e forati in laterizio. Infine ci sono i blocchi di tufo, pietre e sassi e le varie e possibili combinazioni.

Le conseguenze dell’umidità di risalita variano caso per caso ma possono essere molteplici. I fattori da considerare sono la quantità di acqua che si trova a contatto con la parete, la composizione chimica della stessa e la qualità di sali disciolto.

Influiscono anche lo spessore della muratura e le caratteristiche del terreno dove è posizionato l’immobile. Quali sono le conseguenze più comuni?

  • Indebolimento statico della struttura
  • Formazione di Muffe
  • Formazione di Funghi
  • Distacco dell’intonaco

Tutto ciò ha anche degli evidenti rischi per la salute, anche per questo il problema non va assolutamente sottovalutato e proprio per questo sono stati ideati nuovi dispositivi per eliminare tale forma di umidità, ma esistono anche ditte specializzate.

Tra le soluzioni più adottate, chi si accorge del problema tenta di eliminare l’umidità di risalita con Yume, azienda che si specializza proprio in soluzioni efficaci per il recupero e la prevenzione da questo tipo di problematiche.

Intervenire sulle murature

Quando si è alle prese con l’umidità di risalita si prova a risolvere il problema anche attraverso sistemi di deumidificazione delle murature stesse. Questo è necessario per cercare di arginare tutti i problemi elencati in precedenza. Si possono generare anche problemi di natura strutturale, ciò significa che in casi gravi si possono correre rischi importanti per la stabilità di strutture. Ad esempio c’è chi usa intonaci macroporosi per ad elevata traspirabilità.