Vacanze 2019: aumentano i viaggi in Madagascar

di | 24 Set 2019

Tutti pazzi per il Madagascar! Secondo diversi dati statistici di tour operator, infatti, pare proprio che la più grande isola del continente africano sia considerata meta perfetta da visitare per le vacanze, soprattutto settembrine, dei viaggiatori di tutto il mondo. Il motivo? Sicuramente il clima, davvero ideale in questo periodo dell’anno. Settembre è, infatti, il mese meno colpito dalle classiche piogge che contraddistinguono l’inverno australe (la nostra estate) dell’isola. [Mentre da ottobre fino a marzo si registra un clima decisamente più afoso e umido].

Se agli italiani e a tutto il resto del mondo, il Madagascar piace (e tanto), un motivo ci sarà. Tanto è vero che solo nel 2015 è stato registrato un incremento degli afflussi del 13% sull’isola. Un dato andato via via in aumento. Non a caso parliamo di un posto frequentato non solo da gente comune ma anche da personaggi dello spettacolo. Organizzare soggiorno in questa splendida località africana, dunque, è oggigiorno estremamente semplice: per esempio, con il tour operator Viaggimadagascar.it, si può scegliere tra tantissime tipologie di vacanza, ideate da professionisti del settore.

Il Madagascar piace per l’accoglienza, i paesaggi e le avventure

Tra i motivi per cui è stato scelto il Madagascar come meta prediletta per le vacanze di quest’anno, non può non essere menzionata l’accoglienza, tipica dell’isola. I suoi abitanti sono molto legati alle tradizioni, nonché rispettosi della natura e della fauna locale, che si occupano di accudire: una molteplicità di popolazioni che ha esteso questo calore anche nei confronti dei turisti.

Inoltre, non vanno nemmeno dimenticati i paesaggi mozzafiato che impreziosiscono l’isola: alberi dalle forme insolite, le giungle che contraddistinguono la parte orientale del Madagascar nonché gli altopiani e le montagne che caratterizzano il nord del territorio.

Infine, meritano una menzione speciale anche le avventure e le esperienze che è possibile provare in Madagascar. Si inizia con un’escursione nella giungla, spesso attuata proprio a notte fonda, alla scoperta di animali incredibili e del silenzio più tipico del luogo. Ma si può fare anche una bella passeggiata tra i vari villaggi della savana, per scoprire la vera cultura del posto e dei suoi abitanti. Insomma, si parla di un viaggio davvero unico, difficile da dimenticare e probabilmente irripetibile.

Come si organizza un viaggio in Madagascar

Posto che il Madagascar è un’isola lontana dal nostro Paese, per poterla visitare tutta e al meglio, è consigliabile optare per un viaggio della durata di almeno due settimane, se non addirittura tre. In questo periodo di vacanza, tra le mete immancabili per scoprire la vera essenza del posto, c’è senza dubbio l’isola di Nosy-Be, un vero angolo di paradiso, introvabile in qualsiasi altra parte del mondo, per bellezza e luoghi suggestivi. È indubbio che parliamo di una meta molto amata dai turisti italiani: non a caso, l’intera isola è colma di villaggi turistici e strutture ricettive d’avanguardia. Senza contare che da Milano partono veri e propri charter diretti esclusivamente lì.

Ovviamente, le bellezze del Madagascar non finiscono qui: per esempio, vale la pena visitare anche i suoi parchi, come quello di Montagna d’Ambra, che circonda un intero vulcano, o quello dell’Isalo. Quest’ultimo, in particolare, assomiglia di molto ad una savana africana e vi sono insediate tantissime specie di animali particolari come i boa, i pipistrelli endemici o i lemuri.

In ultimo, non possiamo parlare della parte più burocratica del viaggio, il visto. Si può richiedere direttamente in aeroporto e può arrivare a valere fino a 6 mesi dal momento in cui lo attivate: si tratta di un documento necessario per poter viaggiare in Madagascar ed il suo costo varia in base alla durata del vostro pernottamento sull’isola.