Prestiti a protestati e segnalati in crif: come funziona?

di | 1 Set 2023

Le persone che in passato hanno avuto qualche problema con vecchi finanziamenti potrebbero avere delle grosse difficoltà a farsene concedere di nuovi: le banche e le finanziarie naturalmente preferiscono prestare i soldi solo alle persone che danno delle adeguate garanzie di rimborso e i protestati e i cattivi pagatori non rientrano in questa categoria; se arrivare ai normali finanziamenti personali appare quindi molto difficile, cerchiamo di capire quali sono i tipi di prestiti a protestati e segnalati in Crif.

Le cessione del quinto

La prima soluzione che viene in mente è rappresentata dal prestito con cessione del quinto: in questo caso gli enti eroganti possono chiudere un occhio sulla “non perfezione” del passato creditizio dei loro clienti. Il rimborso infatti è garantito dal fatto che le rate vengono pagate dal datore di lavoro (che poi trattiene l’importo in busta paga) e dalla sottoscrizione da parte del richiedente di due polizze assicurative contro il rischio di perdita di impiego e contro il rischio morte. Purtroppo però la cessione del quinto non è un prodotto destinato a tutti: possono richiederlo solo i dipendenti pubblici e (ad alcune condizioni) privati con un contratto di lavoro a tempo indeterminato e i pensionati.

Gli altri prestiti a protestati e segnalati in Crif

Chi non rientra in queste categorie e ha bisogno di un finanziamento deve dare un’occhiata agli altri prestiti a protestati e segnalati in Crif che si possono ottenere. Stiamo vivendo un momento storico in cui li posto fisso è per molti solo un miraggio, quindi l’accesso ai tradizionali finanziamenti personali non è alla portata di tutti (a meno che non si trovi una persona disposta a fare da garante); con uno scenario di questo tipo sono tornate di moda le cambiali: con il prestito cambializzato anche i protestati e i cattivi pagatori possono ottenere le somme di cui hanno bisogno, ma bisogna sapere che devono apporre la loro firma su titoli di credito esecutivi, quindi in caso di mancato pagamento il creditore può agire direttamente con il protesto della cambiale e il pignoramento dei beni.

Inoltre non sono molte le finanziarie che concedono prestiti cambializzati, e in ogni modo, oltre alla presenza della cambiale, sono necessarie altre garanzie: chi eroga il finanziamento a protestati e cattivi pagatori si assume un bel rischio e deve avere la certezza di tornare in possesso delle somme erogate. Chi ha bisogno di prestiti a protestati e segnalati in Crif può prendere in considerazione altre due opportunità: la prima è rappresentata dai prestiti tra privati (sia di persona che tramite le piattaforme online che mettono in contatto la domanda e l’offerta), mentre la seconda (forse ancor più difficile da ottenere) è rappresentata dai prestiti del datore di lavoro, in pratica delle anticipazioni sugli stipendi futuri.