Prestiti d’onore 2015: ecco quali erano e come funzionano

di | 12 Ago 2022

Il prestito d’onore è un finanziamento agevolato riservato ai più giovani. Nasce con la legge 28 novembre 1996 e rivisto successivamente con un decreto legislativo nel 2000 per includere anche le imprese societarie e individuali.

Veniva ufficialmente erogato dall’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo D’impresa che ha chiuso molti bandi a partire dal 2015. È possibile richiederlo a diversi enti che offrono tutt’oggi delle condizioni simili, poiché solitamente viene erogato con una parte a fondo perduto e una con prestito agevolato.

Come funziona il prestito d’onore?

Il prestito d’onore rappresenta una forma di finanziamento agevolata rivolta a profili creditizi più giovani che non possiedono particolari garanzie retributive e che vogliono investire in una propria attività autonoma oppure sostenere i propri studi.

Il principale punto di forza di questa soluzione consiste nella dilazione del tempo per la restituzione del credito. Basta mettere a confronto le varie tipologie esistenti di prestiti per capire come il prestito d’onore sia una forma di finanziamento particolare, che si basa su logiche creditizie proprie e sul principio della meritocrazia. 

Prestito d’onore per studenti che spese copre?

Il prestito d’onore per studenti prevede una forma di finanziamento rivolta a coprire tutte le spese che riguardano il percorso di formazione del richiedente: 

  • retta universitaria del corso di laurea;
  • retta del master o del dottorato;
  • libri di testo;
  • vitto e alloggio per studenti fuori sede.

Per avere maggiori informazioni è possibile informarsi con numerosi istituti di credito e scoprire le soluzioni più adatte alle proprie necessità. L’importo massimo erogabile annuale può raggiungere i 5/6.000 euro.

Chi può richiederlo?

Il prestito d’onore è riservato a studenti che:

  • sono regolarmente iscritti a corsi di laurea o post-lauream;
  • siano regolarmente residenti in Italia da almeno 6 mesi e che siano in possesso dei requisiti di reddito e di merito (valutato in base al voto di maturità e a quello degli esami sostenuti fino a quel momento) previsti dalla legge;
  • abbiano un’età compresa tra i 18 e i 35 anni.

Per accedere al prestito d’onore è necessario essere idonei e vincitori nella graduatoria di ottenimento del finanziamento. Il prestito viene erogato ai vincitori della graduatoria fino all’esaurimento dei fondi stanziati. La domanda di prestito deve essere accompagnata da:

  • un documento personale di identità, in corso di validità;
  • dal proprio codice fiscale;
  • dall’attestazione degli esami universitari sostenuti fino al momento della richiesta;
  • dal diploma di laurea, se già conseguito;
  • dalla certificazione di reddito o eventuale busta paga.

La restituzione del prestito

Il prestito d’onore consente di posticipare il rimborso del finanziamento, dando l’opportunità al beneficiario di iniziare a pagare solo dopo avere avuto il tempo di dare il via alla propria posizione lavorativa. Il pagamento della prima rata inizia con almeno 30 mesi di distanza dall’erogazione dell’ultimo contributo da parte dell’istituto.

Prestito d’onore per le imprese

Il prestito d’onore per le imprese è uno strumento di finanziamento pensato per favorire l’autoimprenditorialità e il lavoro autonomo. Prevede una quota di finanziamento a fondo perduto insieme a una serie di agevolazioni.

La formula consiste in un finanziamento a fondo perduto per il primo anno e dei prestiti a tasso agevolato dal secondo anno in poi. Può essere richiesto da giovani imprenditori con un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, con finalità di finanziare una microimpresa, un’attività autonoma o un’attività in franchising.