Paffoni rubinetteria: scopri il modello migliore per il tuo bagno

di | 15 Dic 2022

In caso di completa ristrutturazione del bagno o di sostituzione di un miscelatore guasto, la rubinetteria va scelta secondo dei criteri ben precisi. Oltre al prezzo e all’estetica, bisogna tenere in considerazione diversi aspetti come la marca, la tipologia di materiale e la finitura (cromata, satinata, bronzata o ramata) da cui dipendono la fruibilità e la durata del miscelatore.

I rubinetti per bagno monocomando, termostatici o a due manopole completano un lavabo, un bidet, la vasca o la doccia regalando un tocco di classe e raffinatezza nonché il massimo comfort durante l’utilizzo.

Le diverse tipologie di miscelatori

Concordando con i diversi stili d’arredo, i modelli di rubinetti offrono prestazioni più o meno innovative: un miscelatore termostatico, ad esempio, consente di regolare preventivamente la temperatura dell’acqua, senza doverla controllare di volta in volta. Ideale per lavabo o per doccia, è provvisto di sistema anti-scottatura che blocca la temperatura a 38°C prevenendo a questo modo pericolose scottature e ustioni.

I miscelatori monocomando rappresentano una soluzione piuttosto moderna e sono caratterizzati da una sola manopola (o leva) che si aziona dal basso verso l’alto per regolare il flusso dell’acqua, mentre i movimenti da destra verso sinistra (e viceversa) permettono la miscelazione della temperatura. Economici e molto semplici da utilizzare, possono essere provvisti di sistema antiscottatura e di limitatore della portata, per ridurre gli sprechi del 50%.

I tradizionali rubinetti a due manopole sono provvisti di valvola a vite o, in alternativa, a disco ceramico.

Quest’ultima opzione garantisce una durata maggiore della rubinetteria e in caso di guasto o di perdita può essere facilmente sostituita. Il design elaborato trova ancora oggi numerosi estimatori del genere, perfetto per arredare con gusto un bagno in stile classico.

I miscelatori con sistema ad infrarossi erogano l’acqua non appena si avvicinano le mani sotto il beccuccio, che può essere alto (per offrire maggiore spazio) oppure basso, discreto e in grado di ottimizzare gli spazi disponibili sopra il lavandino. L’alimentazione del sensore può essere sia a pila che elettrica.

Scelta dei miscelatori: 5 tipi di Paffoni rubinetteria per il tuo bagno

Il catalogo Paffoni rubinetteria si compone di elementi dagli elevati standard qualitativi:

  • il miscelatore per lavabo della collezione Tango, dalle linee pulite, snelle e raffinate, è moderno e minimalista, perfetto per arredare un bagno essenziale e dalla potenza espressiva.
  • La linea Blu, ideale per completare il bidet e il lavabo, è realizzata in ottone cromato.

Ovviamente, lo stile tra i due elementi deve essere complementare e coerente, in modo da mantenere l’armonia stilistica della stanza. I miscelatori sono provvisti di beccuccio sia fisso che orientabile, quest’ultimo utile per regolare il flusso dell’acqua con facilità e rispondere alle esigenze di chi ne farà uso.

  • La linea Iris per bidet propone rubinetti con due manopole capaci di rispondere alle esigenze degli amanti dello stile retrò.
  • I miscelatori per doccia della collezione Elle, sono eleganti e semplici. Dalle linee squadrate e il profilo pulito, sottolineano l’idea di modernità, contemporaneità ed eleganza, pur adattandosi a ogni tipo di ambiente. Sono disponibili nella versione con termostato o con leva monocomando.
  • La linea Flavia, invece, è composta da miscelatori lavabo, bidet e doccia con deviatore in ottone cromo, dalle linee morbide e un design retrò.

Scegliere la migliore rubinetteria da bagno richiede gusto ma anche una valutazione delle caratteristiche tecniche e di quelle funzionali.