Gli ETC sono degli strumenti finanziari che vengono emessi in seguito all’investimento diretto dell’emittente su materie fisiche oppure su ciò che deriva dalle materie stesse. Capire se investire negli ETC sul petrolio è importante per chi desidera guadagnare dal proprio investimento. Andiamo a scoprire, quindi, vantaggi e svantaggi di questa scelta.
Cosa sono gli ETC petrolio
Ci sono singole commodity che includono l’oro, il grano, il gas e anche, naturalmente, il petrolio, in cui è possibile investire tramite ETC. La differenza fra gli ETC e gli ETF sta in come questi ultimi siano OICR, ovvero organismi d’investimento collettivo. Gli ETC differiscono anche dai fondi poiché non rispondono in maniera positiva al requisito di diversificazione che viene previsto dalla direttiva UCITS IV. Ma cosa sono, allora, gli ETC? Si tratta di titoli che vengono emessi dalla società veicolo in seguito a un investimento diretto effettuato verso la materia prima oppure, se l’investitore sceglie un investimento indiretto, tramite i derivati della materia prima stessa. Come gli ETF e le azioni, essi sono quotati in Borsa.
Nel mercato secondario gli ETC vengono scambiati tramite un prezzo che è determinato dal book di negoziazione e che prende in considerazione la cifra determinata dalle migliori proposte in acquisto e in vendita.
Pro e contro dell’investire negli ETC sul petrolio
Stabilire con sicurezza se conviene investire negli ETC sul petrolio è pressoché impossibile proprio perché non si possono fare delle previsioni accurate sull’andamento del petrolio stesso e anche perché, come ogni investitore ben sa, ogni investimento porta con sé dei rischi. Tuttavia, possiamo analizzare alcuni pro e altri contro del compiere questa scelta, di modo che ogni investitore, o aspirante tale, possa guardare alla propria situazione e trarne le conclusioni. Tra i vantaggi segnaliamo sicuramente la libertà di scelta che questo tipo di ETC offre perché, solamente sulla Borsa Italiana, è possibile trovare tante opzioni per chi desidera investire in ETC sulle materie prime, incluso il petrolio. Gli ETC permettono, inoltre, d’investire anche su indici che sono legati alle materie prime, su indici globali di commodity, su indici forward e su panieri omogenei di merci. Il pro più evidente, per quanto riguarda questo tipo d’investimento, sta quindi nella differenziazione. Un altro vantaggio è quello di poter fare investimenti che non devono per forza durare molto nel tempo e questo è possibile per via della flessibilità degli ETC nonché del loro altissimo grado di liquidità. Per quanto riguarda i contro, invece, è necessario sapere che le materie prime solitamente sono trattate in dollari e che quindi un investitore italiano corre dei rischi legati al tasso del cambio, che può rivelarsi svantaggioso. Gli altri aspetti negativi di questo tipo d’investimento sono quelli che lo accomunano a tutti gli strumenti derivati e hanno a che fare con le oscillazioni che potrebbero avere un impatto sul capitale.