Sbavatura: per risolvere il problema delle fonderie un aiuto arriva dai robot

di | 25 Lug 2021

La sbavatura è un procedimento indispensabile che serve a eliminare ogni residuo di materiale in eccesso, chiamato in gergo “bava”) su un pezzo. Consiste, quindi, nell’ultimare il processo di fusione e di taglio, asportando ogni residuo, anche lungo i contorni e tra le giunzioni.

Questa operazione viene in genere automatizzata, al fine di garantire la perfezione del risultato: si utilizzano, cioè, delle macchine robotiche che hanno il vantaggio di garantire maggior sicurezza e una più alta qualità del lavoro.

Per usufruire di risultati ottimali, il consiglio è quello di affidarsi a realtà di comprovata esperienza nel settore, come per esempio Trebi, azienda specializzata nella produzione di robot che risolvono il problema della sbavatura in modo altamente performante, garantendo prestazioni elevate nei più diversi contesti industriali.

I vantaggi di utilizzare un robot per la sbavatura

La sbavatura è un processo che trova ampio giovamento dall’utilizzo di macchinari automatizzati in quanto questi assicurano i più alti standard sia in termini di qualità finale del prodotto, sia per quanto riguarda il rispetto delle norme di sicurezza.

Inoltre, l’utilizzo di robot ha il grande pregio di limitare fortemente i tempi di produzione, facendo in modo che la fabbrica possa produrre molto di più con la stessa quantità di tempo. Tuttavia, per risparmiare più ore possibili, una altro fattore molto importante da non sottovalutare, è la qualità della macchina robotica che si sceglie di usare.

Non tutti i robot, infatti, arrivano agli stessi livelli di performance: quelli realizzati da costruttori certificati e conosciuti per la grande esperienza, raggiungono risultati migliori. Se, infatti, per quanto riguarda le caratteristiche di portata e di campo di lavoro, esse sono abbastanza comuni da trovare, in termini di rigidità, di velocità e di precisione, il grado di perfezione e di rapidità a cui può arrivare un robot della Trebi, ad esempio, è molto alto.

Uno dei focus dell’azienda in particolare, risiede nella creazione di impianti robotizzati adibiti, oltre che alla sbavatura, anche alla smerigliatura, alla pulitura e alla finitura dei metalli. Questo fa sì che il risultato finale raggiunga le caratteristiche di perfezione che ci si aspetta da una lavorazione industriale, sia essa legata al mondo dell’automotive o a quello del design.

Al di là delle specifiche tecniche dichiarate, inoltre, è fondamentale che il robot possa svolgere il suo lavoro con precisione, controllo e rapidità: deve, cioè, esser in grado di mantenere la traiettoria anche a ritmi sostenuti.

Avvalersi di automazioni, poi, aiuta a minimizzare il rischio di pezzi non conformi agli standard e rende più semplice ottenere la certificazione sia del processo che dei prodotti. L’errore umano, è quindi, fortemente ridotto, in un’ottica di sicurezza e di precisione. Utilizzare macchinari chiusi, inoltre, rende l’ambiente della fabbrica molto più sicuro perché riduce le vibrazioni, i rumori e il rischio di entrare in contatto con materiali di scarto; l’ottimizzazione delle tempistiche (con il conseguente risparmio economico) riguarda anche le operazioni di pulizia: con l’isola robotica assicurare un ambiente pulito e confortevole è molto più semplice.

I robot rigidi, vista la loro competitività, fanno sì che la produzione possa mantenersi elevata, a fronte di una riduzione degli sprechi: i tempi di ciclo, infatti, si riducono e, grazie a vibrazioni meno invadenti, anche la durata degli utensili viene aumentata.