Integratori per studenti sotto esame: fanno bene o male? Tipologie e prezzi

di | 6 Ott 2020

Qualsiasi sia la vostra facoltà, c’è da dire che il periodo di studio che precede di poco gli esami è tra i più duri da affrontare per gli studenti, ma anche stare al passo con le lezioni non è sempre una passeggiata. Le stagioni che si susseguono, orari improponibili, eventuali impegni lavorativi e familiari, date degli appelli che si avvicinano inesorabilmente non sono elementi che giovano alla concentrazione degli studenti.

La tecnologia farmaceutica ed erboristica, tuttavia, ha voluto fare passi da gigante negli ultimi anni ed è riuscita a sperimentare composti che aiuterebbero gli studenti di scuola e università nelle loro sessioni di studio, ridonando loro concentrazione e veglia.

Gli integratori per studenti sono sicuri?

Gli integratori sono formule da banco e pertanto, vengono venduti senza prescrizione. Spesso, inoltre, sono composti del tutto naturali. Bisogna ricordare, però, che anche se gli effetti collaterali degli integratori sono generalmente molto blandi, alcuni di questi possono avere controindicazioni particolari, magari dovute a eventuali sovra dosaggi o ancora, ad allergie e ipersensibilità del soggetto che ne fa consumo. Per questo motivo è bene chiedere il parere del medico di base prima di assumere qualsiasi tipo di integratore e una volta acquistato, leggere attentamente il foglietto illustrativo o le indicazioni presenti sulla confezione che riferiranno posologia, effetti collaterali, in quale momento della giornata assumere il composto e tutto ciò che c’è da sapere sullo stesso.

Tipi di integratori per lo studio

Naturalmente in commercio c’è davvero di tutto. Gli integratori per gli studenti sono stati prodotti dalle grandi marche, ma anche da piccoli brand che ancora si stanno facendo strada nel commercio farmaceutico. Gli eccipienti sono variabili ma generalmente, si tratta di alcune vitamine, minerali e altre tipologie di molecole che agiscono sulla menta migliorando le sue prestazioni. Alcuni puntano su molecole come la caffeina, che aiuta senza dubbio la veglia, altri sono carichi di vitamina B6, fondamentale per il cervello, altri ancora si concentrano su elementi come il fosforo, che aiuta la memoria. Conoscere gli ostacoli che non permettono una giusta concentrazione e uno studio fluido e proficuo, è il primo passo per poter scegliere l’integratore giusto.

Integratori: quanto costano e dove acquistarli

Gli integratori per la memoria, veglia e concentrazione, proprio come quelli che mirano ad altri obbiettivi, sono svariati e pertanto, svariati sono i prezzi. Questi, infatti, possono variare dai pochi euro fino ai 50, dipendentemente dalla concentrazione del composto, dalla formulazione e dai processi di produzione. Gli integratori possono essere facilmente reperiti presso farmacie, parafarmacie, negozi di articoli biologici, erboristerie, ma anche negli store online.

Non tutto può essere affidato agli integratori

Lo studio può essere aiutato da composti integrativi ma bisogna tener presente che non saranno composti naturali a fare tutto il lavoro. Perché le ore di studio si rivelino fruttuose, infatti, è necessario prima di tutto dormire a sufficienza e assicurarsi di essere ben riposati e tranquilli prima ancora di sedersi alla scrivania. Ansie e nottate insonni non fanno bene alla concentrazione, né tantomeno alla memoria. Inoltre, è fondamentale nutrirsi nel modo migliore. Anche il cervello ha bisogno del giusto nutrimento e una quantità equilibrata di zuccheri perché dia il meglio di sé. In definitiva, ci si può rivolgere agli integratori per sperare in un aiuto “extra”, ma non faranno miracoli e pertanto, dovete partire da abitudini di vita sane.