Catanzaro: storia della città, cosa vedere e come arrivare

di | 22 Giu 2020

Affacciata all’incrocio di due mari – lo Ionio a est e il Tirreno a ovest – Catanzaro è incantevole per la sua posizione privilegiata sul magnifico Golfo di Squillace.

Capoluogo della Calabria, la cittadina è vivace e simpatica e ha tante attrattive turistiche, che vanno da testimonianze vive della sua storia antica che risale ai Greci e ai Bizantini, ma anche bellissime località marittime che la rendono una meta unica e divertente da visitare.

Cosa vedere a Catanzaro

La città di Catanzaro offre ai suoi turisti un’incredibile varietà di arte e cultura, particolarmente concentrati nel suo affascinante centro storico: la visita non può che iniziare da Piazza Matteotti, dove antico e moderno si incontrano in un mix affascinante e dove si può ammirare l’emblema dei catanzaresi, la scultura di bronzo su base granitica nota come il “monumento al cavaliere”.

Bellissimi da visitare il Duomo, ricostruito dopo la sua distruzione durante la Seconda Guerra Mondiale, e il Complesso Monumentale di San Giovanni, costruito sui resti dell’antico castello feudale, mentre è fantastico, passeggiando tra le strade che si snodano intorno a Piazza Garibaldi – cuore del centro storico e salotto cittadino – scoprire magnifici palazzi nobiliari come Palazzo Riso, Palazzo Mancusi, Palazzo Menechini e Palazzo De’ Nobili.

Per una piacevole passeggiata nella natura non si può mancare una visita alla bellissima Villa Trieste, con i suoi giardini rigogliosi che nell’Ottocento le meritarono il soprannome di “Paradiso”, mentre per avere una spettacolare visione d’insieme bisogna recarsi al Belvedere in fondo al Corso Mazzini, dove di possono ammirare nella loro interezza la valle della Fiumarella e il Golfo di Squillace.

A questo punto, non può mancare una discesa al mare. Il tratto di costa su cui si affaccia Catanzaro è orlato di orlato di spiagge sabbiose, scogliere di granito e acque azzurre: è conosciuto come la Costa degli Aranci, ed è pieno di stazioni balneari rinomate e spiagge meravigliose.

Chi vuole scoprire l’ambiente da un punto di vista più scientifico, invece, troverà affascinante il Parco della Biodiversità Mediterranea, un centro che ospita un museo, laghetti, un giardino botanico e il Parco Internazionale della Scultura, con le sue opere di arte contemporanea installate nel parco.

Curiosità e informazioni utili

  • Arrivare a Catanzaro è molto semplice in automobile: dista, infatti, circa 400 km da Napoli, e si può raggiungere percorrendo la E45. Chi preferisce viaggiare in treno deve necessariamente raggiungere Lamezia Terme Centrale, il capolinea della tratta veloce con Roma, e da lì servirsi delle coincidenze ferroviarie fino alla stazione di Catanzaro Centrale. Per l’aereo il discorso è simile: l’aeroporto più vicino è quello di Lamezia, da cui è raggiungibile il centro città in circa 30 minuti grazie agli autobus della compagnia Romano. Infinte, le compagnie di autobus Flixbus e Intersaj collegano Catanzaro a molte delle principali città italiane.
  • Uno degli aspetti più interessanti di Catanzaro è la sua squisita gastronomia: da non perdere gli spettacolari salumi, prima fra tutta la celebre soppressata, e l’eccellente vino locale Malvasia. Come primo piatto consigliamo la pasta chjna, una pasta ripiena con provola, uova sode, soppressata e ragù di carne, mentre tra i secondi più celebri segnaliamo u murzeddhu, cioè trippa con salsa piccante.