Elettrostimolatori per tonificare i glutei: pro e contro

di | 23 Giu 2020

L’elettrostimolazione è sempre più diffusa, soprattutto da chi ama tenere sotto controllo il proprio aspetto fisico. In effetti, l’elettrostimolatore dà buoni risultati nel campo estetico: riduce la cellulite, definisce gli addominali, fa perdere peso, e aiuta persino ad evitare la formazione delle rughe. Sempre più diffuso, però, è l’utilizzo dell’apparecchio elettrostimolatore sulla zona dei glutei. In questo modo si rassoda e modella il gluteo senza fare troppa fatica.

Benefici dell’elettrostimolazione

L’elettrostimolazione ha numerosi benefici, tra cui il miglioramento del microcircolo, e l’eliminazione della pelle a buccia d’arancia. Inoltre, rende la pelle più elastica, e la spinge a produrre naturalmente collagene. Ciò significa che mantiene la pelle giovane e sana.

Riduce l’accumulo di grassi, e ne promuove lo scioglimento, oltre che tonificare e rafforzare le fibre del muscolo. Infine, sciogli i crampi e previene contratture.

Si tratta dunque di un prodotto rivoluzionario che dona al corpo numerosi benefici in vari campi, permettendo di avere un corpo bello e sano. Certo, il suo utilizzo deve comunque essere accompagnato da movimento fisico, ma sicuramente è un valido aiuto e permette di ottenere grandi risultati con poco sforzo.

Elettrostimolatore per i glutei

Chi decide di comprare un elettrostimolatore per tonificare i glutei ha due scelte: o si orienta verso un apparecchio specifico per quell’area del corpo come l’elettrostimolatore xPower Glutei, oppure acquista un elettrostimolatore che faccia tutto il corpo. Il vantaggio di un elettrostimolatore specifico come l’xPower Glutei è che avvolgerà perfettamente la parte interessata, essendo progettato apposta, e ne tonificherà al meglio i muscoli dando risultati maggiori.

L’elettrostimolatore, che sia pensato per la zona dei glutei, oppure sia progettato per lavorare in modo generico su tutto il corpo, stimola i muscoli a contrarsi attraverso delle scariche elettriche di bassa frequenza. Negli elettrostimolatori specifici per zona, la frequenza, nonché le funzionalità, sono pensate appositamente per quell’area del corpo. Ecco perché è sempre meglio affidarsi ad un elettrostimolatore specifico, piuttosto che di uno generico.

Ogni seduta di elettrostimolazione va comunque abbinata ad una seduta di esercizi volontari, come squat a bassa intensità, step, scalinate, oppure facili esercizi per gambe e glutei. Per tonificare la meglio i glutei, inoltre, è necessario scegliere il programma giusto, per far lavorare al meglio i muscoli, e per non far abituare il corpo al tipo di programma.

Elettrostimolatore per glutei: pro e contro

Le donne ossessionate dall’aspetto dei glutei utilizzano questo apparecchio per aumentarne il volume, oltre che rassodarlo, eliminare la cellulite, e ridurne la flaccidità. Effettivamente funziona davvero, e permette di ottenere questi discreti risultati con poco sforzo. Un altro vantaggio è fornito dalla capacità degli elettrostimolatori di eliminare le cellule adipose, attivare il metabolismo del muscolo, oltre che agevolare una maggiore vascolarizzazione del sangue.

Tuttavia, è bene ricordare che l’elettrostimolazione non rafforza il muscolo, e interrompendo le sedute vi è il rischio di perdere tutti i progressi fatti. Questo perché i benefici sono ottenuti in modo passivo, e il risultato non può durare nel tempo. È bene pertanto abbinarle ad attività fisica, in modo di mantenere i risultati più a lungo. Bisogna inoltre seguire una dieta corretta, così da non accumulare nuovamente la cellulite eliminata.