In Italia aumenta il numero di assicurazioni sulla vita: per quale motivo e chi sono a richiederla?

di | 2 Gen 2019

Dal 2017 al 2018, è aumentato il numero di stipulazioni di polizze sulla vita, del 3,8 % circa, e alla fine del 2017 erano 57 le compagnie assicurative specializzate in questo tipo di polizza. I premi assicurativi, in totale, sono arrivati alla somma complessiva di 130 milioni di euro, in Italia. Ma a cosa servono, di preciso, le polizze sulla vita? Perché la loro richiesta è aumentata?

Cosa sono le polizze sulla vita

Le assicurazioni sulla vita risultano un ottimo investimento o un buon piano pensionistico complementare. Le compagnie che stipulano queste polizze, possono offrirne tre tipologie, da scegliere in base alle proprie esigenze:

  • la polizza caso vita, che può rappresentare una rendita vitalizia, per l’assicurato, al termine della durata del contratto;
  • la polizza caso morte, in cui la somma prevista viene versato a uno o più beneficiari, in caso di morte del contraente;
  • la polizza mista, il copre entrambe le eventualità delle prime due.

Per stipulare una polizza, l’agente assicurativo, nella domanda di richiesta, include un modulo che il cliente deve completare ed un certificato medico, per accertare le sue condizioni di salute. Nella visita medica prevista, devono essere inclusi valori come IMC (Indice di Massa Corporea), la sua pressione, la glicemia, il colesterolo e i trigliceridi.

Il premio assicurativo, varia a seconda del tipo di contratto, delle prestazioni richieste e dell’ammontare del capitale garantito al termine del contratto. L’importo di ogni premio si valuta in base all’età, alle condizioni di salute, al lavoro e allo stile di vita del contraente.

Ci sono due tipologie distinte di premio assicurativo: quello unico, che propone un’unica soluzione, al momento di stipulare la polizza, o ricorrente, ovvero versato ogni anno. Esiste anche un’ulteriore tipologia di premio, ovvero il premio unico ricorrente, ovvero quando i premi si possono versare ratealmente ogni mese, ogni trimestre oppure ogni semestre, a seconda delle esigenze dell’assicurato.

Per scegliere la polizza sulla vita più conveniente, è bene informarsi sulle imposte lorde o nette ed eventuali costi accessori.

Perché le richieste delle polizze vita è aumentato?

Come mai le richieste di stipulare assicurazioni sulla vita sono aumentate? In base a quello che hanno risposto la maggior parte degli italiani, in alcune statistiche del 2016, si consideravano le compagnie assicurative più sicure e affidabili degli istituti di credito.

Le compagnie assicurative, inoltre, offrono sempre più servizi digitali, il che rende la stipulazione e il calcolo delle polizze più facili da valutare. Un altro fattore che ha inciso sull’aumento delle richieste, è sicuramente la riduzione dei premi vita del 3,6 %.

Tra i principali vantaggi che offre un’assicurazione, è la possibilità di detrarre dalla dichiarazione dei redditi il 19 % del capitale che si versa per coprire un rischio di invalidità o un decesso. Un’assicurazione, inoltre, per i beneficiari non include delle tasse di successione, e il capitale assicurato non può essere né pignorato né sequestrato. E’ di sicuro un’ottima sicurezza per i nuclei familiari monoreddito, come dimostrano anche dei dati statistici, dai quali risulta che le polizze vita rappresentano il 16 % delle spese per le attività finanziarie familiari.