Architetto olandese del 900: ecco chi era Gerrit Thomas Rietveld

di | 20 Dic 2022

Gerrit Thomas Rietveld  è nato a Utrecht nel 1888 ed è divenuto famoso in quanto uno dei più importanti esponenti del neoplasticismo nell’ambito del design e in quello dell’architettura.

Identikit di Gerrit Thomas Rietveld

Architetto e artigiano olandese, Gerrit era figlio di un falegname ed è stato proprio presso il padre che, da giovane, Rietveld ha mosso i suoi primi passi nel mondo del lavoro. Durante l’esperienza, il ragazzo ha cominciato a maneggiare i vari materiali da costruzione e a conoscerli sempre meglio. In seguito alla fine del tirocinio nella falegnameria del genitore, Gerrit ha proseguito i suoi studi iscrivendosi ai corsi serali di disegno architettonico al Museo delle Arti Applicate della sua città natale, Utrecht. Nel 1918 Rietveld ha aperto la sua prima bottega e fu proprio in quel periodo (precisamente fra il 1917 e il 1918) che  costruì la celebre “sedia rossa e blu”. Egli ha lavorato anche nella costruzione di modellini per i progetti di Van Eesteren e di van Doesburg.

Quello che, ad oggi, viene considerato il suo capolavoro, ovvero la “casa Rietveld Schroder, è stato realizzato nel 1924. Intanto, la sua vita privata andava a gonfie vele perché Gerrit si era sposato due anni prima. Egli e la moglie hanno avuto 6 figli e uno di questi, Wim, è diventato un affermato designer industriale.

Durante gli anni Trenta il lavoro di Rietveld divenne sempre più in linea con gli stilemi più razionalisti. Rietveld è deceduto a Utrecht nel 1964.

Lo stile di Gerrit Thomas Rietveld

Lo stile dell’architetto olandese rappresenta l’espressione più elevata della poetica del De Stijl. Il suo lavoro è stato influenzato da van Doesburg e Mondrian i quali erano sostenitori di uno stile rigido, accentuato da colori esclusivamente primari (come il blu, giallo e rosso) e dai non-colori (grigio, bianco e nero) nonché dalle linee ortogonali. Lo scopo di Rietveld era quello di accentuare l’esperienza dello spazio senza farsi distrarre dagli ornamenti o da altri dettagli considerati superflui. I materiali scelti da Rietveld per le sue costruzioni sono un’ennesima prova della purezza formale e della completa razionalità dei suoi lavori. Egli utilizzava compensato e linoleum. Gerrit Thomas Rietveld era convinto che una composizione architettonica degna di nota fosse caratterizzata da colori, quelli già citati in precedenza, in grado di darle un certo “peso” nonché da un intreccio di superfici e linee ai fini di togliere dai piani qualsiasi elemento decorativo e puntando su dei piani geometricamente precisi.