Grave affezione polmonare: cause, sintomi e cure della TBC

di | 29 Ott 2022

La tubercolosi, conosciuta anche come TBC, è una grave affezione polmonare che si rivela contagiosa ed è infettiva. Andiamo a scoprirne le cause, i sintomi e come poterla curare.

Le cause della TBC

La causa della tubercolosi è un batterio dal nome Mycobacterium tubercolosi che, nel linguaggio comune, è denominato semplicemente Bacillo di Koch. Questo nome viene da quello del dottore tedesco che ne fece la scoperta. La tubercolosi può colpire persone di ogni età, ma ci sono individui che hanno delle predisposizioni come l’essere affetti da malnutrizione, il vivere in comunità affollate, l’essere a contatto con qualcuno che ha la TBC, soffrire di diabete, essere tossicodipendente, avere l’infezione da HIV, l’appartenenza alla terza età, fare spesso viaggi in Paesi in cui questa malattia è ancora molto diffusa. Il batterio che causa la tubercolosi è contagioso e può essere trasmesso da una persona all’altra attraverso baci, colpi di tosse, starnuti e tutto ciò che riguarda l’emissione di goccioline di saliva. Stare a contatto con persone affette da TBC, specialmente se in luoghi chiusi e per molto tempo, può portare a sviluppare la malattia. A volte può capitare che la causa della TBC sia nel latte bovino e nei suoi derivati, anche se il contagio in questo modo di solito è più raro rispetto a quello da altre persone. In Italia, inoltre, è pressoché impossibile contrarre la TBC tramite latte bovino o per mezzo dei suoi derivati grazie agli efficienti processi di pastorizzazione e sterilizzazione a cui sono sottoposti gli alimenti.

I sintomi della tubercolosi

Esistono diversi tipi di tubercolosi ma, nel caso di quella polmonare, i principali sintomi sono colpi di tosse che durano per un periodo superiore alle tre settimane, dolori al torace, sudorazioni notturne e febbre. A volte, la persona affetta da tosse può avere anche perdite di sangue mentre espettora. Altri sintomi da tenere d’occhio sono la stanchezza, la perdita di peso e la debolezza. Spesso la diagnosi di TBC viene fatta in ritardo perché i sintomi possono essere blandi anche per diversi mesi, e questo fa sì che spesso la persona affetta da tubercolosi, non sapendo di esserlo, contagi anche altri.

Come curare la TBC

Curare la tubercolosi attraverso i farmaci non è molto semplice, ma è comunque fattibile. La cura si suddivide in due fasi, quella iniziale e quella di mantenimento. Nella prima fase, ovvero quella iniziale, bisogna somministrare una combinazione farmacologica formata da 4 farmaci ben precisi che dev’essere attivata subito dopo la diagnosi di TBC. Questa prima fase dura circa due mesi e poi si passa alla fase di mantenimento, che invece dura minimo 4-6 mesi (prolungabili nel caso di tubercolosi che coinvolge le meningi). Nella fase di mantenimento vengono usati due farmaci. Nei casi in cui la malattia interessi zone al di fuori di quelle polmonari, può diventare più complessa da trattare.