Nanga Parbat: le verità di Messner e Alex Txikon

di | 10 Mar 2019

La tragica scomparsa di Daniele Nardi e Tom Ballard sul Nanga Parbat ha colpito tutto il mondo. I 2 amici, nonchè alpinisti esperti, avevano provato “l’impossibile, andando a scalare la vetta in pieno inverno attraversando un passaggio mai riuscito prima in salita.

Si tratta dell’ormai tristemente famoso Sperone Mummery lungo la parete Diamir del Nanga Parbat. Ma come sono andate veramente le cose? A questo proposito non possiamo fare altro, in attesa di comunicazioni ufficiali, di riportare le parole di Messner di del famoso alpinista Alex Txikon, che ha coordinato le operazioni di ricefca di Nardi e Ballard in questi giorni.

Messner: dissi di non andare

Messner ha più volte sottolineato che disse a Nardi di non andare sul Nanga Parbat passando per quella via. Non molti sanno, infatti, che si tratta della stessa via che uccise, oltre 40 anni fa, il fratello. Queste le parole di Messner uscite sui principali quotidiani online:

Mi dispiace molto per Ballard che era un ottimo alpinista ma a Nardi dissi più volte di non percorrere quella via. Tre anni fa quando era venuto a Castel Firmiano gli avevo detto di non andare. Anche Moro gli aveva consigliato di evitare quella via“.

Alex Txikon: Nardi e Ballard forse morti per vento e freddo

Secondo Txikon Daniele e Tom erano stati avvistati fissare le corde fisse intorno ad un’altitudine di 6300 metri. Forse sorpresi dal freddo e dal vento mentre cercavano di scendere al campo 4 i 2 alpinisti potrebbero non avercela fatta.

Ovviamente si tratta di semplici dichiarazioni che lasciano il tempo che trovano e nulla più. Lo stesso Txikon, infatti, mette le mani avanti e sottolinea come sia assolutamente impossibile, allo stato attuale, definire il perchè e il come siano morti Daniele Nardi e Tom Ballard. Ecco la dichiarazione ufficiale:

Sicuramente è prematuro parlare di quanto è successo, ma nell’ultima conversazione, il 24 sera, Daniele aveva detto che faceva molto freddo e c’erano folate di vento molto forti. Avevano attrezzato fino a 6300 metri e stavano per scendere a campo 4 per riposare e passare la notte. Nella discesa il vento deve averli presi e a quell’ora, complici la grande stanchezza e le condizioni così avverse, la situazione deve essere diventata una trappola mortale“.


Nardi e Ballard: le notizie dal web

Sono tantissimi i messaggi di cordoglio che arrivano sulla pagina facebook di Nardi da parte delle tantissime persone che hanno seguito con passione la vicenda dei 2 alpinisti in questi giorni.

Sul sito dell’Ansa rimbalzano le parole rammaricate di Messner che definisce il voler attraversare lo Sperone Mummery come un atto stupido più che eroico. Sugli altri quotidiani online si cerca, in alcuni casi, di ricostruire le cause della morte ma, al momento, le uniche fonti ufficiali sono le foto scattate proprio da Alex Txikon con i suoi droni durante le operazioni di ricerca.

Troppo presto, purtroppo per fare chiarezza.