Riposti elevati: ecco come si può realizzare in casa un solaio e a cosa serve

di | 11 Nov 2022

Con la necessità di costruire edifici a più livelli, è nato il solaio. Questo riposto elevato può essere realizzato in diversi modi. Andiamo a scoprire quali, e a che cosa serve un solaio.

Come realizzare un solaio in casa

Un solaio può essere realizzato usando materiali differenti come acciaio, cemento armato e legno abbinati a elementi in polimeri, che servono ad alleggerire, o a laterizi. Il solaio dev’essere in grado di auto sostenersi, ma non solo: esso deve anche essere in grado di sopportare i carichi che possono esservi inseriti dopo la costruzione, che sono quantificati a 200kg/mq. Il solaio, inoltre, dev’essere in grado di supportare il soffitto sottostante, che può essere sospeso oppure aderente.

È possibile realizzare un solaio completamente in legno che, sebbene sia stato ormai sorpassato in numerose circostanze, è ancora piuttosto diffuso nelle zone di montagna. È anche possibile abbinare il legno ai mattoni per avere una doppia orditura ovvero quella principale, composta da travi di grande sezione e quella secondaria in cui i travicelli sono sovrapposti alla prima in maniera ortogonale. Un’altra opzione è il solaio con lamiera nervata, usato principalmente in edifici a struttura intelaiata di metallo. Le lamiere d’acciaio sono saldate o imbullonate sulle travi saldate oppure poggiate a esse. Sopra viene realizzata una soletta di calcestruzzo (se alleggerito, è necessario rafforzarlo con delle reti di armatura) mentre la superficie al di sotto viene rivestita con un controsoffitto. Il solaio in gettato d’opera si rivela l’opzione prediletta nei casi di solette di laterocemento.

Chi predilige un solaio dal gusto più classico, quindi, può optare per quello in legno mentre un solaio laterocemento, più recente, strizza l’occhio alla modernità. Ci sono anche altri tipi di solaio, come quelli in predalles o in acciaio. Nel primo caso, le lastre di calcestruzzo fungono da cassaforma e sopra di esse viene poi posizionato il solaio sovrastante, alleggerito da blocchi  di polistirolo. Nel secondo caso, invece, sono usati profili in acciaio sui quali sono successivamente poggiati altri elementi come le lamiere in acciaio o il tavolato ligneo che vanno completati con soletta armata in calcestruzzo.

A cosa serve il solaio

Il solaio serve per costruire dei piani orizzontali ogni 3-4 metri circa di quota che permettono di sviluppare la casa in altezza. Esso poggia sulle mura o sui pilastri. Il solaio dev’essere in grado di sopportare il proprio peso, la mobilia, le pareti divisorie e la gente che abita negli ambienti interessati. Per far sì che il solaio sia capace di sopportare tutti questi pesi, è necessario affidarsi a travicelli in legno, travi o travetti in calcestruzzo armato. Il solaio, poi, dev’essere capace di resistere in caso di emergenze come un incendio o degli eventi sismici (in tale caso, dev’essere in grado di reagire insieme con il resto della casa) nonché di sopportare le raffiche di vento, e questo è particolarmente vero per gli edifici di un’elevata altezza. In conclusione, quindi, il solaio dev’essere rigido ma con un po’ di deformabilità.