Wakeboard: in che cosa consiste lo sport acquatico

di | 3 Apr 2019

Il Wakeboard consiste in uno sport acquatico originato dalla fusione delle discipline dello sci nautico e dello snowboard, di recente diffusione praticato soprattutto in direzione dei laghi.

Descrizione e caratteristiche dello Wakeboard

La disciplina sportiva acquatica Wakeboard viene praticata generalmente all’interno dei laghi, in rare occasioni in mare sotto la negatività del moto ondoso di quest’ultimo. Il soggetto praticante lo sport viene trainato sull’acqua reggendosi ad una corda e un bilancino, eseguendo salti acrobatici, manovre e curve, sotto l’obbligo di indossare anche un giubbotto da salvataggio in caso di cadute.

Il Wakeboard si è diffuso nel corso degli anni Novanta all’interno degli Stati Uniti d’America, estendendosi a tutto il mondo nel giro di pochissimo tempo grazie anche alla sua integrazione all’interno degli X Games trasmessi dall’emittente televisiva americana ESPN. Nel Wakeboard vengono utilizzate tavole di forma rettangolare particolarmente sottile, presentando un profilo convesso e spigoli smussati con attacchi del tutto analoghi a quelli per la pratica dello snowboard. Le diverse tipologie di tavole possono presentare delle pinne per una maggiore tenuta sull’acqua, variando tra loro per le diverse forme e materiali di realizzazione.

Nel corso degli ultimi anni la pratica sportiva si è resa accessibile anche ai soggetti portatori di disabilità tramite l’impiego di una particolare attrezzatura denominata sitwake. La disciplina sportiva del Wakeboard si suddivide in due differenti metodologie di andatura denominate Regular, portando in avanti il piede sinistro; oppure Goofy portando invece in avanti il piede destro.

Il traino del partecipante avviene tramite un’imbarcazione specifica sotto il mantenimento di una velocità pari a 32-36 km/h, provvista obbligatoriamente di tower consistenti in tubolari metallici grazie ai quali innalzare il punto di ancoraggio della corda a 2 metri di altezza rispetto al livello dell’acqua. La maggior parte delle manovre viene eseguita sfruttando le onde create dall’imbarcazione stessa, mentre le manovre principali dette tricks si dividono in Surface tricks, lasciando scivolare la tavola sull’acqua; Ollie tricks eseguite tramite un movimento di base; Wake to wake tricks saltando da un’onda all’altra.

In sede di competizione una specifica giuria si occupa di valutare l’esecuzione delle manovre, il grado di difficoltà e lo stile degli esecutori. In alternativa alla disciplina sportiva si trova anche il cable wakeboard, differendo dal mezzo di traino rappresentato in questo caso da un impianto simile allo skilift, tramite il quale partecipare in gruppi di più persone, costituito da tralicci di 10-12 metri di altezza, avviati da un motore elettrico in grado di raggiungere i 30-32 km/h.