Cotto fiorentino: che cos’è? Quanto costa al metro quadrato? Come trattarlo?

di | 16 Feb 2022

Il cotto fiorentino è uno dei materiali di arredo più conosciuti, amati e apprezzati nel mondo. Si tratta di un prodotto storico, amato perché nei secoli è riuscito a dare a qualsiasi ambiente in cui viene utilizzato un calore e un’atmosfera molto amate. Si chiama cotto fiorentino perché, proprio come suggerisce il nome, in Toscana si trova praticamente ovunque. Dall’intenso colore che nel tempo assume una sfumatura di rosso, il cotto fiorentino ormai è diffuso in tutta Italia, e ancora viene usato soprattutto nei pavimenti perché trasmette naturalezza, si abbina bene con legno e pietra e trasmette il senso della natura, dato che è realizzato con acqua, terra e fuoco. State pensando di mettere un pavimento di cotto fiorentino nella vostra nuova casa? Ecco tutto quello che dovete sapere, incluso il prezzo e come va trattato per mantenerlo sempre perfetto.

Che cos’è e quanto costa un pavimento in cotto fiorentino

In generale, il cotto è uno dei materiali più antichi usati dall’uomo per costruire e risale addirittura ai Sumeri, che secondo la storia hanno inventato il mattone. Oggi viene chiamato cotto fiorentino perché è un materiale che ha trovato ampio spazio di utilizzo in Toscana prima e a Firenze poi, nel periodo in cui la città fu capitale d’Italia. Il successo è tale che il cotto fiorentino si diffonde subito in tutto il Paese e anche nel resto del mondo, e negli anni si differenzia in varie categorie di prodotto. Oggi se ne distinguono tre: il cotto tradizionale non smaltato, che viene realizzato con moderni metodi produttivi, il cotto smaltato, che esce di fabbrica già idrorepellente e risulta quindi leggermente vetrificato, e il cotto antico fatto a mano, quello dall’aspetto più rustico e irregolare, molto ricercato dagli amanti della tradizione e realizzato con metodi semi-artigianali. Il prezzo, ovviamente, varia di molto in base al tipo di cotto fiorentino che scegliamo. Il cotto fatto a mano, ovviamente, è quello più costoso e può arrivare anche oltre i 100,00€  al metro quadrato per il solo acquisto della piastrella. Più accessibili invece gli altri due tipi di cotto: nel formato standard, infatti, costano più o meno 25,00€ al metro quadrato. A ogni tipo di cotto, poi, bisogna aggiungere il costo di posa in opera, che solitamente si aggira intorno ai 21,00€ al metro quadro, ma che può variare in base a quanto è grande lo spazio da pavimentare, dal formato e dallo schema di posa che viene scelto. Se si sceglie il cotto pavimentato non smaltato, inoltre, sarà necessario aggiungere il costo del trattamento protettivo: un professionista del settore può chiedere dai 12,00 ai 15,00€ al metro quadrato.

Pavimento in cotto fiorentino, come si tratta? Tutti i consigli

Il cotto fiorentino è molto amato anche perché non ha grandi problemi di manutenzione, ma basta seguire qualche accortezza per mantenerlo splendete come appena messo. Per una pulizia settimanale si consiglia di lavare il pavimento con un detergente neutro apposito per il cotto da diluire in acqua in base alle indicazioni riportate sulla confezione. Un’altra alternativa molto efficace è creare una soluzione da passare sul pavimento composta da 3 litri di acqua, 5 cucchiai di aceto bianco e alcune gocce di detersivo per piatti. Un paio di volte al mese, quando volete dare nuova lucentezza al vostro cotto fiorentino, aggiungete al composto 2 o 3 cucchiai di cera d’api. In entrambi i casi, dopo aver lavato la superficie col composto va asciugata con un panno morbido.